Una donna 33enne ha allestito una scuola di arabo e Corano nella sua abitazione di Maniago, in provincia di Pordenone.
La donna durante le lezioni religiose (tenute abusivamente) era solita avere metodi molto duri, bastonando i bambini per punire i loro errori. La bengalese è stata denunciata dai Carabinieri del Reparto operativo del comando provinciale di Pordenone, dopo indagini condotte dal Ros.
Le accuse contro “l’insegnante” sono di maltrattamento di minori e di esercizio arbitrario di professione. Il gip di Pordenone ha disposto per la 33enne il divieto di espatrio e l’obbligo della presentazione alla Polizia giudiziaria.
Lei nonostante le diverse riprese fatte tramite microcamere installate nell’abitazione che hanno registrato le ripetute percosse ai bambini si difende: “Da noi si fa così”. Una motivazione che sicuramente non commuove l’accusa che ha parlato di “clima persistente di intimidazione e paura”.
Fonte: IlMessaggeroVeneto